Questo il commento iniziale di Marco Dargonetti, questo il titolo che ho scelto per introdurre la serata di ieri, venerdì 19 aprile, Venerdì Santo.
Tema della serata appunto ‘Il Bagno’ e nonostante le molte assenze ‘giustificate’, la sala comunque affollata da 19 persone, perlopiù di recente appartenenza al circolo, il che fa ben sperare per il futuro.
Furio ha aperto la serata con immagini in merito alla futura mostra ‘un luogo, un volto’. 5 luoghi ben riusciti, ma accoppiati a volti non altrettanto ben eseguiti. Abbiamo visto immagini migliori del nostro Furio; speriamo in una nuova selezione.
Il tema della serata è stato affrontato da 5 autori:
Lucia con poche, ma gradevoli immagini, anche spiritose, sta compiendo passi da gigante nell’arte del ‘saper esporre’ il proprio lavoro. Continua così, sei certamente sulla strada giusta.
Pier, nonostante la sua giovane ‘età di circolo’ é già in vena di ‘amarcord’ con alcuni scatti eseguiti durante uno dei due veri e propri bagni ‘sociali’, mentre si fotografava la Via Lattea.
Anche per Max un ‘amarcord’ sotto forma di dissolvenza, riguardante un frammento dell’infanzia di Manu.
Già vista, ma ugualmente graditissima, la dissolvenza dal titolo ‘Pólifemo‘ del mitico (lasciatemelo dire) Emilio! Perfetta!!!
Per ultima ho lasciato Giovanna che incoronerei ‘regina del bagno’ per via del suo lavoro a sfondo quasi sociale, eseguito in modo preciso ed essenziale. Sei immagini, accoppiate per tre dittici. Le ‘leggere’ differenze tra i sessi fruitori del bagno!
Certo, devi avere una casa con doppi servizi per rendertene conto, peró, che occhio!
E che tecnica, che composizione.
La serata è poi proseguita con una cosa che sta diventando un classico: la richiesta alla ‘Gata‘ Silvia di commentarci qualche multivisione. Grazie Silvia.
Quindi l’apparizione di Davide, che una volta libero dagli impegni che gli avevano impedito di partecipare alla serata, ci ha immediatamente raggiunto per porgerci i suoi auguri. Un atto che suggella la grande amicizia esistente tra noi.
E infine il buon Giovanni ci ha mostrato alcune street di Genova, un po’ nel suo stile, con qualche elaborazione (piacevole) creata direttamente sullo smartphone.
Direi foto interessanti, se continua potrebbe ricavarne una bella raccolta.