E’ l’ultimo post del 2015, un anno con luci, un anno con un pensiero che corre sempre.

Grazie a tutti per la cena del 18 sera, un bellissimo ritrovo tra amici, dove non è mancato il vino, l’allegria, il buon cibo e sopratutto la simpatia di tutti.

Sarò banale ma io l’ho vista così, con una bellissima partecipazione che è lo spirito che da sempre ha animato il 36 e che continua, anche con chi alla cena di fine anno è venuto per la prima volta.

Gabriella è stata bravissima ad organizzare la serata dall’inizio alla fine, e con il suo intervento la serata è stata ancora più piacevole.

Cibo a parte, alla fine sono stato come al solito spinto sulla scaletta a fare il discorsetto, vabbè… ma rispetto ad anni addietro, mi sono sentito di accennare a molte cose belle che abbiamo fatto quest’anno, e che saranno elencate durante la riunione generale a gennaio; ma riguardando le nostre sere del venerdì con quanto abbiamo scritto via mail e che ora è sul sito, direi che non si poteva sperare di più, un anno da segnare per mostre, gite, incontri, inviti. Grazie a tutti, e grazie a un direttivo che ha funzionato, a molti che hanno collaborato prendendosi incarichi e impegni, e a chi ha portato immagini, che sono per noi il carburante del nostro tempo insieme.

E con alcune immagini segneremo il tempo del prossimo anno,  belle immagini scelte per fare uncalendario speciale, stampato dall’associazione Samuele Cavallaro, che il 36 aiuterà con un piccolo finanziamento (sarà il dono natalizio di tutti noi all’associazione).

Ho visto per la prima volta  e presentato questo calendario quando ho fatto il mio discorsetto e già in molti lo abbiamo preso facendo una donazione.

Così il nostro pensiero continuerà a correre, a fianco di Samuele.

La cosa per me bella è che a parte le foto e le cose che abbiamo fatto, la cosa bella dicevo è che Fabry è con noi, e noi siamo con lui, che ci si aiuta, per quanto possibile.

Ci rivediamo l’8/1 e l’anno sarà inaugurato da Federico, che sta preparando il suo materiale da proporci.

Federico è per me un fenomeno particolare, come non credo di averne ancora visto prima al circolo.

Arrivato qualche anno fa col corso di fotografia, anzi con un mezzo corso accelerato, ha cominciato a frequentare regolarmente.

Ricordo le sue prime foto, e so quanto, con leggerezza, ha chiesto consiglio su come correggersi, e piano piano ho visto il suo progressivo miglioramento, sia nella qualità di scatto sia nella suavisione della fotografia. Poi ha cominciato a proporre e da allora sempre di più, prima da socio e poi nel direttivo è diventato una delle ruote trainanti l’attività del circolo, e senza di lui certi risultati, certe sere, certi inviti eccellenti non avrebbero potuto esserci. Anche in questo caso, il circolo dà e il circolo riceve.

Ultima mia considerazione, forse l’ho già fatta ma non faccio altro che trovarne conferma, in un periodo di crisi dei valori, essere al 36, viverlo, aiuta, grazie a tutti…

(stavo dimenticando gli auguri… mi raccomando non rovinatevi le feste col troppo cibo, se avete tempo fate esercizio di scatti, fa bene! così mettete le fondamenta per un  Buon 2016!!)

S