Tant’è che il buon Marco, pur ottimo fotografo, consapevolmente si innamora delle sue immagini, quindi ha cercato l’aiuto della platea per selezionare le foto del suo ultimo viaggio in Romania.
Le avevamo già viste qualche sera fa, e le avevamo apprezzate, ma con l’analisi abbiamo realizzato quali foto erano più di “apparenza” e quali con un buon substrato sia costruttivo che comunicativo, abbiamo evidenziato le imperfezioni, scelto tra le proposte multiple ma soprattutto abbiamo indirizzato la selezione verso un flusso di immagini coerenti per rispondere al progetto che aveva Marco in testa.
In realtà quale fosse il suo progetto ce lo ha nascosto fino alla fine, tutti gli chiedevamo cosa volesse realizzare, ma quello che si è visto dall’insieme di immagini era la prevalenza di un senso “mistico” e un corollario di personaggi, dove la vita di questo paese si è come magicamente mostrata ai nostri occhi, con le sue caratteristiche di luogo lontano decine di anni dalla nostra modernità.
Abbiamo sempre apprezzato quanto Drago sia capace di interagire con i suoi modelli, tanto che ormai credo di vedere drago nei volti delle persone che fotografa.
Per fortuna alla fine il buon viaggiatore ci ha raccontato quando insieme a Rosanna sono “entrati” nella dimensione fotografica ed hanno cominciato a scattare.
Verrà un bel lavoro, un bel problema per chi vorrà andare in Romania…