Titolo della mail ispirato all’opera del grande Camilleri… mi sembrava intrigante dopo la serata, e infatti…
Avevo proposto una serata libera e eventualmente foto sul progetto del mare urbano di Genova proposto da GianPiero, ma la prevalenza è stata su quest’ultimo.
Liberamente si è proposto Federico con qualche scansione di diapositive elaborate in bn della grande mela nell’88, con ancora svettanti le 2 torri gemelle, e una imponente pubblicità alla sigaretta, come segni di storia.
In extremis Fabrizio ha proposto, con invio delle proprie immagini durante la serata (la prossima volta non rispondo a nessun messaggio) alcune foto della strada Guido Rossa, una passeggiata che gli ha fruttato diverse foto interessanti di una zona fortemente urban, con una bella elaborazione bn.
Invece sul tema marino il primo che ha dovuto subire un po’ di critiche è stato Furio, che ha mostrato 10 foto di Nervi di cui 3 sono scorci sul mare, ma anche vari negozi storici o vicoli o il parco che non sono propriamente annoverabili come immagini di costa, o di mare urbano, e purtroppo anche l’aver fotografato negozi a mò di catalogo, molto frontali, non ha aiutato a raggiungere alcun pathos. In ogni caso è stato utile vedere le foto di Furio per capire come un gruppo di immagini possa essere coerente o mancare l’obiettivo, sia come insieme che nell’analisi della singola immagine.
Invece Gisella e Antonella hanno ben compreso il tema e unanimemente sono state ben apprezzate per delle immagini non solo attinenti al tema ma con una grande capacità comunicativa, ognuna con una modalità espressiva personale.
Gisella ha cercato segni, cartelli, strutture su spiagge vuote, da pegli a prà, con gusto moderato ma messaggio assolutamente chiaro. Merita approfondimento e già la nostra amica sa come approfondire.
Antonella invece ha trovato, oltre che una atmosfera rarefatta, ambienti tipicamente balneari ma in l’inverno e con la chiusura delle spiagge per il covid, con un risultato di una serie potente e un pò inquietante con riprese curate e inquadrature dove tutto è funzionale al messaggio. Il tutto facendo una passeggiata sulla spiaggia dal lido di corso Italia allo sbocco dello scolmatore
Pier, oltre che ripresentare alcune foto scattate in uno splendido uliveto nel Salento, vere sculture naturali, con indicazioni per creare un buon portfolio migliorando l’editing, ha partecipato anche lui al progetto presentando una decina di foto del suo mare, da boccadasse alla foce, diverse buone immagini, sempre formalmente corrette, più cittadine in qualche caso, comunque in tema e un buon inizio.
Anche Tomma si è lanciato con 5 immagini, quasi delle silhouette sul mare graficamente ineccepibili, ed uno scorcio da un archivolto che da sulla spiaggia, diverso dalle altre ma interessante. Anche lui ha scattato nel ponente.
Nel complesso mi sto rendendo conto di quanto stiano maturando le serate del circolo come commenti, in una serata come questa abbiamo avuto una varietà di foto, di stili, di messaggi, di commenti.
Rispetto agli incontri in sede forse ci sono più interventi da parte di molti, non tutti, ma credo sia in questo caso un passo avanti che sarebbe interessante mantenere anche quando dovessimo tornare a rivederci di persona.