Partecipazione notevole, quantità notevole, divertimento assicurato
In ordine sparso breve commento alle foto.
Fed ha presentato qualche street, di cui rilevante una foto con un grande murale ed una passante, in un gioco di matrioska: chi è il soggetto?
Giovanna ha presentato due serie, la prima con i colori del teatro, mutevoli per suggerire sensazioni, la seconda della murga di Genova, quanto mai colorata e dinamica, trascinante.
Pier ha potuto mostrare foto si, con colori ma dove la sua storia era compenetrata per comprenderne il significato.
Mrxas ha emozionato, le sue foto di Cuba hanno descritto la lingua del colore parlante, scusatemi il neologismo, con la vetta con uno scatto in un bar che raccoglieva atmosfera personaggi e raccontava ben oltre quel bar.
Drago ha ripresentato vecchi scatti da dia, splendide memorie di pellicola, con la considerazione della magia di quelle trasparenze ottenibili con certe emulsioni.
Emilio sognante ha proposto foto del suo Marte, vale a dire montaggi di classe, apprezzati da tutti, per le suggestioni dei colori e degli accostamenti, impossibile descriverle.
Franco.. ha proposto e ha avuto consigli costruttivi, lo spirito è quello giusto per crescere.
Max ha iniziato con le foto della lavanda in Provenza, una certezza, a seguire qualche vecchio scatto in diapositiva del suo archivio, ma ha tenuto per la fine il suo progetto sui colori della periferia genovese, realtà umane con architetture che raccontano la storia degli ultimi decenni della nostra città: già un buon lavoro che se espanso diventerà un valore per la ricerca della nostra urbanizzazione.
Antonella e Venezia, pur con una luce smorta e tempo piovigginoso ci ha mostrato colori e situazioni molto interessanti, d’altronde già Roiter ai tempi fotografò Venezia con tempo incerto e morbido, e se posso dire forse più adatto alla visione crepuscolare di questa città violentata dal turismo.
Gisella ha fatto un bellissimo ragionamento, uno sguardo dal cielo al mare, e viceversa, tutto sui toni dell’azzurro, ottima idea, molto emozionale, solo da perfezionare, e ne vale la pena.
Infine Gabry ultima ma sicuramente non ultima nella qualità, anzi i suoi 3 scatti sparsi per il mondo ci hanno dato occasione di chiacchierata ed approfondimento.
Quindi una serata estremamente ricca di foto di qualità che ci ha fatto salutare la mezzanotte.
Ringraziamo tutti i partecipanti e archiviamo una serata piacevole e armonica con commenti simpatici, costruttivi che ci hanno fatto iniziare bene il fine settimana.