Non eravamo in pochi, tema direi libero, ma stavolta ci siamo dedicati a cose diverse rispetto al solito
Da parte mia ho portato una pillola estratta dalla mia enciclopedia, “la buona terra” di Mario Giacomelli
Nulla di esaustivo anche perché parlare di Giacomelli richiederebbe molto materiale da vedere e molte parole ben scelte per illustrare un fotografo e personaggio decisamente originale.
Ma quello che abbiamo visto ha tante componenti, il fascino di una fotografia che parla di tempi oramai storici, di un modo di fotografare sia per mezzi che per linguaggio che richiede interpretazione, sia per immagini che a volte non sono tra quelle sempre note dell’autore, ed in più il commento a margine delle foto scritto da Arturo Carlo Quintavalle, che non è l’ultimo degli arrivati, gentilmente letto da mia moglie Stefania.
Detto e visto ciò abbiamo guardato insieme un interessante sito con foto commentate di Lee Feelander, e nella fattispecie una interessante serie dedicata a camere d’albergo e l’immancabile tubo catodico, con dentro un’immagine che sembra messa lì apposta,
Quindi qualche rivisitazione di nostri lavori dell’immediato passato, che credo sia utile rivedere, come tutte le cose che quando le rivedi ti fanno non solo ricordare ma anche rielaborare.